In questo articolo parleremo della riduzione dei contributi INPS ma prima di entrare nel dettaglio spieghiamo come questi vengono calcolati.
Per il calcolo dei contributi INPS (Commercianti e artigiani) dobbiamo fare una distinzione:
- se il reddito imponibile è inferiore a € 17.504,00 dovrai pagare solo dei contributi fissi di importo pari a € 4.208,40 (il pagamento avviene con cadenza trimestrale – 16 Maggio, 20 Agosto, 16 Novembre e 16 Febbraio n+1).
- se il reddito imponibile è superiore a € 17.504,00, dovrai versare sia i contributi fissi con cadenza trimestrale visti prima, sia i contributi in percentuale. Tali contributi si versano in sede di dichiarazione dei redditi applicando l’aliquota del 24,48% per i commercianti e del 24% per gli artigiani alla differenza tra il reddito imponibile ed il reddito minimale di € 17.504,00.
Considera che applicando il regime forfettario puoi richiedere una riduzione del 35% sui contributi annuali, portando il totale da versare da € 4.208,40 a € 2.735,46.
Chi può richiedere la riduzione al 35%?
I contribuenti con Partita Iva in regime Forfettario iscritti alla gestione INPS artigiani e commercianti possono richiedere la riduzione del 35% dei contributi Inps da versare a patto che:
- Svolge attività d’impresa
- Ha l’obbligo di iscrizione alla Gestione Separata INPS artigiani e commercianti (chi è vincolato all’iscrizione alla gestione separata INPS non possono richiedere la riduzione)
La richiesta di riduzione deve essere effettuata entro il 28 Febbraio di ogni anno ed è sufficiente effettuarla una sola volta: per gli anni successivi si rinnoverà in automatico e l’Inps applicherà la riduzione del 35% (se il contribuente continua a rimanere nel Regime forfettario). La domanda deve essere presentata per via telematica attraverso la sezione “Cassetto Previdenziale Artigiani e Commercianti” del portale INPS online e possono presentarla anche chi ha Partita Iva aperta da anni purché rientri nei requisiti.
Se apri una partita Iva durante l’anno, potrai richiedere la riduzione del 35% entro 30 giorni dalla conferma della posizione INPS.
Per annullare la riduzione, invece, si dovrà effettuare un’apposita domanda di revoca della riduzione, dopo la quale non si può più fare una nuova richiesta, così come se si esce dal regime forfettario.
Con la riduzione INPS diminuisce anche la mia pensione?
La risposta a questa domanda è dipende. Infatti dipenderà da quale è il tuo reddito imponibile. Se con la riduzione del 35%:
- Non arriverai a versare €4.208,40 per gli artigiani e €4.292,42 per i commercianti (quota di contribuzione fissa sul minimale) allora ti verranno accreditate 33,8 settimane al posto delle 52 ai fini pensionistici;
- Arriverai a versare €4.208,40 per gli artigiani e €4.292,42 per i commercianti (quota di contribuzione fissa sul minimale) non verranno ridotte le settimane e ti verranno accreditate 52 settimane ai fini pensionistici.
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