Vuoi iniziare a lavorare per conto tuo senza l’assillo di una tassazione troppo pesante? Hai sentito parlare del regime forfettario e vuoi sapere se puoi applicarlo alla tua attività? Cerchi un parere di un consulente di fiducia per valutare se ti conviene aprire la partita Iva? In questa rubrica, rispondo alle domande dei lettori sul regime forfettario.
Enrico di Vicenza mi ha inviato una domanda sul superamento 65.000 euro regime forfettario descrivendomi la sua situazione. Ricorda che grazie al regime forfettario, puoi aprire la partita Iva come professionista o ditta individuale ed usufruire dei vantaggi previsti dalla legge. Vuoi saperne di più? Leggi questo articolo e scopri come il regime forfettario applicato alla tua partita Iva ti permette di ottenere tutto questo.
Prima di risponderti Enrico, permettimi due parole: il mio team è specializzato in regime forfettario e da molti anni gestiamo la contabilità di liberi professionisti, ditte artigiane e commerciali completamente online. Se scegli di abbonarti al mio servizio gestirò anche la tua partita Iva dandoti tutta l’assistenza necessaria nel corso dell’anno. Dopo questa premessa, ti auguro buona lettura e non esitare a contattarmi per informazioni ed eventuali dubbi.
Superamento 65.000 euro regime forfettario
Buongiorno, ho aperto la partiva IVA nel 2021 nel regime forfettario e sono molto al di sotto dei 65.000 euro. Nel 2022 avrò però un incarico a progetto di qualche mese ma potrebbe anche prolungarsi sforando la soglia dei 65.000 euro.
Se a fine 2022 mi trovassi ad aver incassato nell’anno circa 80.000 euro nel 2023 passerei in ordinario però la dichiarazione dei redditi dell’anno precedente è calcolata sugli 80.000 euro applicando i criteri del forfettario. (80.000 – abbattimento) * 5% + inps
Chiedo gentilmente se è corretta questa mia interpretazione. Citando la frase dell’agenzia entrate “Il regime forfettario cessa di avere efficacia a partire dall’anno successivo a quello in cui viene meno anche solo uno dei requisiti di accesso previsti dalla legge”. Sembra quindi che anche se supero il limite nel 2022 sia comunque nel forfettario perché l’efficacia la perdo nell’anno successivo ossia il 2023.
Grazie
Enrico – Vicenza
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La nostra risposta a Enrico
Buongiorno Enrico, ti ringrazio per il tuo quesito sul superamento 65.000 euro regime forfettario. Come giustamente hai indicato, la normativa parla molto chiaramente.
Al contrario del vecchio regime dei minimi DL 98/2011, dove al raggiungimento della soglia prevista era necessario fuoriuscire subito dal regime di vantaggio, ritirare tutte le fatture e riemetterle con l’indicazione dell’Iva, nel regime forfettario questo non è necessario.
Come chiarito anche dalla Circolare 10/e del 2016, confermata dalla Circolare 9/e del 2019, nel caso in cui viene meno il rispetto del limite di ricavi annuale, la fuoriuscita dal regime forfettario sarà obbligatoria dal 1° Gennaio dell’anno successivo.
Pertanto tutti i redditi percepiti nel periodo d’imposta saranno tassati secondo le regole del regime forfettario. Ti riporto di seguito il testo esatto della citata Circolare:
“Il regime forfettario cessa di avere efficacia a partire dall’anno successivo a quello in cui viene meno anche solo uno dei requisiti di accesso previsti dal comma 54 (vedi par. 2.2), ovvero si verifica una delle cause di esclusione previste dal comma 57 (vedi par. 2.3).
A differenza di quanto previsto per il regime fiscale di vantaggio di cui al DL n. 98 del 2011, non è più contemplata la cessazione del regime in corso d’anno”.
In definitiva Enrico, riteniamo la tua interpretazione corretta.
Lo Staff di regimeforfettario.it
Commercialista per regime forfettario
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Eugenio dice
Buongiorno
Nell’anno 2018 ho conseguito ricavi al di sotto della soglia dei 65.000 euro.
Nel 2019 avrei pertanto intenzione di fruire del regime forfettario. Poichè avrei fatture da emettere relative anche a crediti maturati negli anni precedenti il 2019, supererò certamente la soglia dei 65.000 euro. Sicuramente uscirò nel 2020 dal regime forfettario. La mia domanda è se il fatturato eccedente la soglia dei 65.000 rientra nella tassazione al 15%. Vorrei focalizzare l’attenzione che la fatture che emetterò si riferiscono ad anni precedenti il 2019.
Grazie
Staff dice
Buonasera Eugenio, se al 1 Gennaio si rispetta i requisiti per applicare il regime forfettario, tutti i redditi percepiti nel 2019 saranno tassati al 15% e secondo le modalità del forfettario.
A nostro avviso al fine dell’applicazione del regime forfettario gli incassi relativi a prestazioni di anni passati non sono rilevanti se la fattura deve essere ancora emessa, al contrario se dovranno essere incassati compensi per cui la fattura è già stata emessa negli anni passati.
Cordiali saluti