Sei un elettricista alla ricerca di informazioni su come si adotta o si mantiene il regime forfettario?
Cerchi un commercialista online per risparmiare sui costi della dichiarazione dei redditi? Hai necessità di informazioni sul regime forfettario?
Nel contributo di oggi vediamo come aprire partita iva elettricista in regime forfettario in modo facile e veloce.
Ci occupiamo anche di altri aspetti come la scelta del codice ATECO adatto, il limite di fatturato, il coefficiente di redditività ed i contributi da versare.
Siamo consapevoli che questi sono aspetti non di semplice risoluzione soprattutto in fase di startup quando non si conoscono bene le normative fiscali.
Il nostro team, online dal 2013, è specializzato in servizi di gestione fiscale soprattutto in regime forfettario.
Per contenere i costi ed aiutarti ad avviare e gestire la tua attività, abbiamo messo a punto una serie di servizi pacchettizzati.
Dal primo gennaio 2020, sono state introdotte importanti novità nel regime forfettario.
Prima di addentrarci nell’argomento di oggi, ti ricordiamo che in regime forfettario, l’IRPEF viene rimpiazzata dall’imposta sostitutiva.
Le aliquote sono molto basse: il 15% che può scendere fino al 5% in caso di attività startup o se tu possiedi determinati requisiti.
Sei pronto per leggere come come aprire partita iva da elettricista? Mettiti seduto e leggi questa guida con attenzione ed i suggerimenti che abbiamo preparato.
Ti auguriamo buona lettura!
Il tuo consulente personale
scopri i vantaggi del nostro abbonamento ad un prezzo speciale!
News forfettario
obbligo fattura elettronica forfettari: scopri tutto quello che devi sapere!
Aprire partita Iva elettricista
Se possiedi i requisiti tecnico professionali per svolgere questa attività in proprio, è necessario aprire una partita Iva ed iscriversi in Camera di Commercio.
Vediamo come devi procedere per aprire la partita iva elettricista in regime forfettario nell’anno 2023.
La prima cosa che devi aver chiara è la scelta del codice Ateco adatto, di seguito vediamo quelli maggiormente indicati:
43.21.01 ovvero Installazione di impianti elettrici in edifici o in altre opere di costruzione (inclusa manutenzione e riparazione);
43.21.02 ovvero Installazione di impianti elettronici;
43.21.03 ovvero Installazione impianti di illuminazione stradale e dispositivi elettrici di segnalazione, illuminazione delle piste degli aeroporti (inclusa manutenzione e riparazione)
Per questa attività, il limite di fatturato è è pari a 85.000 € ed il coefficiente di redditività è dell’ 86%.
Ti ricordiamo che il coefficiente di redditività determina i costi e si usa per calcolare il reddito imponibile.
In regime forfettario, la base imponibile viene determinata a forfait ossia senza considerare le spese effettive dell’attività.
Come abbiamo già visto, l’aliquota dell’imposta sostitutiva è pari al 5% per i primi 5 anni della tua attività se soddisfi determinati requisiti.
Negli altri casi o nel caso passi dal regime semplificato al forfettario si applica il 15%.
Puoi aprire l’attività acquistando il nostro servizio Start Artigiano che comprende anche la gestione fiscale, la dichiarazione dei redditi e l’assistenza ordinaria.
Contributi INPS elettricista
L’elettricista rientra nella categoria degli è un artigiani, e deve quindi iscriversi alla Gestione INPS Artigiani.
Le aliquote contributive per il 2023 sono pari al 24 % del reddito, ci sono però delle eccezioni:
- artigiani con più di 65 anni già pensionati;
- artigiani con meno di 21 anni.
Nel primo caso i contribuenti con più di 65 anni di età godono di una riduzione del 50% dei contributi solitamente dovuti.
Invece nel secondo caso coloro che hanno meno di 21 anni di età possono usufruire delle agevolazioni previste dall’art. 1, comma 2, della Legge 2 Agosto 1990, n. 233.
Ricordiamo comunque, che esiste un reddito minimale sul quale conteggiare i contributi pari a 17.504 €.
La riduzione del 35%
Fai attenzione, per un elettricista nel regime forfettario esiste una particolare agevolazione.
E’ prevista infatti un’ulteriore riduzione del 35% rispetto agli altri artigiani.
In ragione delle percentuali sopra indicate, vediamo quanto un elettricista deve versare per i contributi INPS ogni anno.
Quanto versare
I contributi da versare variano in base al reddito imponibile
Devi prestare attenzione quindi se superi o meno la soglia di reddito imponibile di 17.504 €.
Se il reddito è uguale o inferiore a 17.504 €, i contributi minimi da versare sono pari a 4.208,40 € che si riducono del 35% se adotti il forfettario ossia a 2.735,46 €.
Per redditi superiori, occorre sommare anche i contributi in percentuale applicando l’aliquota del 24% sull’importo eccedente i 17.504 €.
I pagamenti dei contributi INPS devono essere versati mediante il modello F24, secondo le seguenti scadenze:
contributi minimi:
18 Maggio 2023, 20 Agosto 2023, 18 Novembre 2023, 16 Febbraio 2024
quote eccedenti il minimale:
entro i termini per il pagamento delle imposte sui redditi delle persone fisiche.
Reddito imponibile ed imposta sostitutiva
Vediamo il carico fiscale e contributivo di un elettricista nel regime forfettario che ha incassato compensi nel corso del 2023 pari a 15.000 €.
Volume affari 2023: 15.000 €
Coefficiente redditività: 86%
Reddito imponibile: 12.900 €
Imposte sui redditi: 645 € (12.900 x 5%)
Contributi INPS: 2.753,46 €
saranno sufficienti i contributi fissi versati durante l’anno in quanto non si è superata la soglia di reddito imponibile di 17.504 €
Conclusione
Ci auguriamo che questa breve guida su come aprire la partita iva elettricista possa esserti d’aiuto per valutare la convenienza del regime forfettario.
Se hai domande puoi inserire un commento o richiederci una consulenza tramite la pagina del supporto.
Un saluto dallo Staff
Commercialista per elettricista
Siamo specializzati in Regime Forfettario, con il nostro abbonamento ci occupiamo di tutti gli adempimenti della tua Partita IVA!
Risparmia tempo e denaro con noi è tutto online, non devi recarti fisicamente presso il nostro studio o negli uffici degli enti per le pratiche.
- Vuoi aprire la Partita IVA ma non sai da dove iniziare?
Ci occupiamo di tutto noi, dall’apertura della Partita IVA alla tenuta della contabilità, fino all’invio della dichiarazione, puoi stare tranquillo. - Temi di pagare più tasse ed imposte del necessario?
Sceglieremo insieme il regime fiscale più conveniente in base alle tue necessità. (forfettario o semplificato) - Vuoi al tuo fianco un consulente che ti segua e conosca le ultime novità fiscali?
Parlerai sempre con il tuo consulente dedicato e sarai informato sulle ultime novità fiscali. - Hai superato il limite di 85.000€ o vuoi aderire al regime semplificato?
Se superi i limiti, perdi i requisiti o vuoi cambiare semplicemente regime continuiamo a seguirti con l'abbonamento Gestione Semplificato
Tariffe abbonamenti
Le nostre tariffe sono IVA Inclusa, per maggiori informazioni consulta la pagina dedicata le nostre Tariffe
- Forfettario Silver 369€ / anno
- Forfettario Gold 499€ / anno
Vuoi maggiori informazioni?
Per informazioni sull'abbonamento leggi come funziona il servizio, contattaci con il modulo che trovi qui sotto oppure scrivi su Whatsapp al nostro servizio commerciale al numero 375 5788248
Lascia un commento