Hai sentito parlare del regime forfettario e cerchi informazioni dettagliate per l’attività di e-commerce? Vuoi aprire la partita iva e vendere online ma non sai come fare? Sei sulla pagina giusta.
Oggi vediamo come aprire partita Iva e-commerce in regime forfettario.
Il forfettario è un regime di vantaggio creato appositamente per le piccole partite IVA ed è ideale quando inizi l’attività. Applicandolo alla tua partita Iva è tutto molto più semplice ed economico. Leggi questo articolo e scopri come il regime forfettario ti permette di avere molti vantaggi ed agevolazioni rispetto alle altre partite IVA.
Il tuo consulente di fiducia
Siamo un team di esperti specializzati nel forfettario.
Il nostro servizio ti garantisce grande qualità ad un prezzo competitivo.
Aprire partita IVA e-commerce
Se finalmente hai deciso di aprire la partita IVA per svolgere l’attività di e-commerce, come prima cosa devi verificare il rispetto dei limiti previsti per potervi accedere.
Se possiedi i requisiti potrai applicare il forfettario, ma diamo uno sguardo a cosa prevede la normativa. Quando apri la partita Iva dovrai scegliere il regime fiscale tra:
- regime forfettario
- regime semplificato
La differenza sostanziale sta nella determinazione del reddito e nelle tasse che si pagano.
In regime forfettario tutto è basato sul coefficiente di redditività mentre nel regime semplificato è determinato da ricavi meno i costi sostenuti. Ovviamente ci sono altre differenze che non possiamo spiegarti in questa guida dedicata all’e-commerce.
Applicando dunque il regime forfettario alla tua partita IVA, potrai godere di un’aliquota sostitutiva del 15% che addirittura scende al 5% per i primi 5 anni, se vengono rispettati determinati requisiti.
L’unica limitazione è che non dovrai superare la soglia di 85.000 € di fatturato annuo. Se si verifica questa condizione, dal primo gennaio dell’anno successivo si deve applicare il semplificato.
Nel momento di apertura della partita Iva per un e-commerce in regime forfettario, devi scegliere il codice ATECO più adatto. Per questo tipo di attività dovrai quindi indicare:
47.91.10 – Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet
In questo modo ti sarà possibile svolgere vendite tramite Internet.
Il coefficiente di redditività associato a questo codice Ateco è del 40%.
Questo indica che ti vengono riconosciute il 60% di spese forfettarie per lo svolgimento dell’attività.
Ecco alcuni elementi utili per aprire partita iva come e-commerce:
- Inquadramento: Commerciante
- Requisiti richiesti: No
- Iscrizione Camera Commercio: Si
- Previdenza: iscrizione alla Gestione INPS Commercianti
- Apertura partita Iva: presso l’Agenzia delle entrate modello AA9/12
Approfondimento consigliato
Apertura Partita Iva Regime Forfettario
Versamento contributi previdenziali e-commerce
Tutti coloro che intraprendono questa attività devono iscriversi alla Gestione INPS commercianti. Dobbiamo fare una distinzione:
- se il reddito imponibile è inferiore a € 18.415,00 dovrai pagare solo dei contributi fissi di importo pari a € 4.515,43 (il pagamento avviene con cadenza trimestrale tramite F24 – 16 Maggio, 20 Agosto, 16 Novembre e 16 Febbraio n+1).
- se il reddito imponibile è superiore a € 18.415,00, dovrai versare sia i contributi fissi con cadenza trimestrale visti prima, sia i contributi in percentuale. Tali contributi si versano in sede di dichiarazione dei redditi applicando l’aliquota del 24,48% alla differenza tra il reddito imponibile ed il reddito minimale di € 18.415,00.
Considera che applicando il regime forfettario puoi richiedere una riduzione del 35% sui contributi annuali, portando il totale da versare da 4.515,43€ a 2.935,03€.
Tuttavia questa riduzione comporta un accredito ai fini pensionistici di 7 mesi e mezzo, contro l’accredito di 12 mesi della quota piena.
Approfondimento consigliato
Commercianti e regime forfettario
Calcolo tasse e-commerce in regime forfettario
Eccoci arrivati al punto che sicuramente ti interessa di più, il calcolo delle tasse e dei contributi da versare all’INPS.
Esempio 1
Luisa gestisce un piccolo e-commerce in regime forfettario ed il suo reddito imponibile è inferiore al minimale di 18.415€ ed ha aperto la partita IVA per la prima volta.
Deve versare un imposta sostitutiva con aliquota del 5%, proviamo a vedere quanto pagherà di imposte e previdenza.
Reddito lordo: 25.000 €
Coefficiente di redditività: 40%
Aliquota imposta sostitutiva 5%
Riduzione contributi INPS 35%: SI
Reddito imponibile: 25.000 € x 40% = 10.000 €
Imposta sostitutiva : 10.000 € x 5% = 500 €
Contributi INPS: 2.935,03 €
Esempio 2
Andrea gestisce un e-commerce in regime forfettario ed il suo reddito imponibile è inferiore al minimale di 18.415€. Ha la partita IVA da molti anni ed è passato in forfettario quest’anno.
Nel suo caso, deve versare un imposta sostitutiva con aliquota del 15%, proviamo a vedere quanto pagherà di imposte e previdenza.
Reddito lordo: 40.000 €
Coefficiente di redditività: 40%
Aliquota imposta sostitutiva 15% (è passato dal primo gennaio al forfettario da semplificato)
Riduzione contributi INPS 35%: NO (ha scelto di pagarli per intero)
Reddito imponibile: 40.000 € x 40% = 16.000 €
Imposta sostitutiva : 16.000 € x 15% = 2.400 €
Contributi INPS: 4.515,43€
Esempio 3
Annalisa gestisce un e-commerce di prodotti per animali ed il suo reddito imponibile è superiore al minimale di 18.415€. La partita Iva è stata aperta lo scorso anno.
Deve versare un imposta sostitutiva con aliquota del 5%, proviamo a vedere quanto pagherà di imposte e previdenza.
Reddito lordo: 60.000 €
Coefficiente di redditività: 40%
Aliquota imposta sostitutiva 5%
Riduzione contributi INPS 35%: SI
Reddito imponibile: 60.000 € x 40% = 24.000 €
Imposta sostitutiva : 24.000 € x 5% = 1.200 €
Contributi INPS fissi: 2.935,03 €
Contributi INPS in percentuale: (24.000 € – 18.415) = 5.585 x 24,48 % = 1.367,21€
Commercialista per ecommerce
Abbonati al nostro servizio per il Regime Forfettario e verrai seguito per tutto l'anno da un consulente specializzato. Il servizio è dedicato a chi apre la Partita Iva per la prima volta o per chi vuole cambiare consulente fiscale.
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, o premendo sul pulsante "Accetto" acconsenti all’uso dei cookie. Cookies policy
Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.
Lascia un commento