Spesso riceviamo richieste di lettori e contribuenti che ci chiedono chiarimenti sulla previdenza INPS ed i relativi contributi da versare.
Purtroppo, parlare di fisco e previdenza spesso non è semplice a causa del linguaggio tecnico che si deve usare.
L’intento principale del nostro blog è informarti e possibilmente rispondere ai dubbi sul regime forfettario.
Oggi ci occupiamo di regime forfettario gestione INPS alla luce delle novità entrate in vigore nel nuovo anno.
Per quanto riguarda la parte dedicata ai servizi, ti proponiamo una serie di pacchetti ottimizzati per la gestione della parte fiscale della tua attività.
Dalla compilazione della dichiarazione dei redditi, alle variazioni dei dati fiscali fino al servizio di assistenza e consulenza.
Tutto questo, tenendo in considerazione i costi di gestione per i singoli servizi e per farti dunque risparmiare sul commercialista.
Per chi adottata il regime forfettario ed è iscritto alla Gestione Separata INPS, vediamo cosa riserva il il 2020.
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Ti ricordiamo che, la Gestione Separata INPS fu istituita con la Legge 8 Agosto 1995 n. 335.
L’intento era di andare a coprire tutte le partite Iva senza una cassa professionale di riferimento.
Negli anni, si è assistito ad un ampliamento esponenziale della platea di contribuenti interessati alla gestione separata INPS.
Purtroppo in contemporanea, per i professionisti senza cassa si è verificato un repentino innalzamento delle aliquote.
Queste spesso hanno raggiunto percentuali analoghe a quelle del mondo del lavoro dipendente.
Aliquote molto alte rappresentano di frequente un problema insormontabile per molti professionisti con partita Iva.
Chiunque ha un basso reddito, si trova nella situazione di dover versare fino ad un terzo dei ricavi, per finalità previdenziali.
Il legislatore, ha modificato le aliquote della gestione separata INPS con la Legge di Stabilità 2020, vediamo di seguito cosa ha previsto.
Aliquote gestione separata INPS
Vediamo adesso le aliquote per la Gestione Separata INPS per i liberi professionisti non assicurati presso altre forme pensionistiche.
Per l’anno 2020, i lavoratori autonomi titolari di partita Iva, privi di Cassa previdenziale, applicheranno un’aliquota del 25,72%.
Tale aliquota non sarà applicata a tutti i contribuenti coinvolti dalla Gestione Separata INPS.
Per i lavoratori parasubordinati (non per i lavoratori autonomi occasionali) oltre i primi 5.000 € di reddito annui e per gli associati in partecipazione ancora in essere, l’aliquota per il 2020 è del 33%.
Per i soggetti titolari di pensione o provvisti di altra tutela pensionistica obbligatoria l’aliquota rimane invariata ed è il 24%.
Oltre al contributo fisso, che sia il 25% o il 33%, gli assicurati devono versare lo 0,72% per il fondo delle prestazioni temporanee.
Si ha quindi un totale, rispettivamente del 25,72% e del 33,72% dell’imponibile fino al raggiungimento del massimale reddituale pari, anche per il 2020, a 102.543 €.
Non sono invece modificate le regole di ripartizione dell’onere contributivo.
Per i liberi professionisti, l’onere contributivo è a carico degli stessi.
Il versamento deve essere eseguito, tramite modello F24 telematico, alle scadenze fiscali previste per il pagamento delle imposte sui redditi.
Per le aziende committenti la ripartizione dell’onere contributivo tra collaboratore e committente è stabilita nella misura rispettivamente di un terzo (1/3) e due terzi (2/3).
Riassumiamo le aliquote
Sempre in tema di regime forfettario gestione INPS, vediamo il calcolo dei contributi previdenziali. Proprio per questo, non è previsto alcun reddito minimale dal quale partire, al contrario di ciò che è previsto per la gestione artigiani e commercianti. Ecco alcuni esempi Il versamento dei contributi INPS per i professionisti iscritti alla Gestione Separata deve essere effettuato con il modello F24 editabile online. Vediamo adesso quali sono le scadenze: Ci auguriamo che questo articolo sul regime forfettario gestione INPS, possa esserti utile a te che vuoi avviare una professione dove non è prevista una Cassa di previdenza autonoma. Lo Staff di regimeforfettario.it Siamo specializzati in Regime Forfettario, con il nostro abbonamento ci occupiamo di tutti gli adempimenti della tua Partita IVA! Le nostre tariffe sono IVA Inclusa, per maggiori informazioni consulta la pagina dedicata le nostre Tariffe Per informazioni sull'abbonamento leggi come funziona il servizio, contattaci con il modulo che trovi qui sotto oppure scrivi su Whatsapp al nostro servizio commerciale al numero 375 5788248
25,72 (25% IVS+ 0,72%);
24%.
33,72% (33% ivs + 0,72%);
24%.Come si calcolano i contributi INPS?
Vanno versati annualmente e sono riassunti dall’istituto in un apposito estratto conto.
La caratteristica più importante della Gestione Separata è che il contribuente versa i contributi in base al reddito effettivo percepito.
Tutto bene quindi? Forse no.
In quanto è vero che non esistono minimali, tuttavia il reddito minimale pari a 15.953 € viene comunque considerato.
Infatti è assunto nella Gestione Separata come valore di riferimento per la determinazione ed il riconoscimento dei mesi di copertura contributiva.
Questo significa che i lavoratori iscritti alla Gestione Separata con copertura contributiva completa di 12 mesi, dovranno avere un reddito superiore al minimale di 15.953 €.
Coloro che hanno un reddito effettivo inferiore al minimale, avranno una copertura contributiva in proporzione a quanto effettivamente versato.
Reddito effettivo: 15.953 € o superiore
Contributi versati:
15.953 € x 25,72% = 4.103,11 €
Copertura previdenziale: 1 anno.
Reddito effettivo: 10.000 €
Contributi versati: 10.000 € x 25,72% = 2.572 €
Copertura previdenziale: ca 8 mesi.Versamento scadenza acconto e saldo 2020
Naturalmente, secondo le scadenze fiscali previste per il pagamento delle imposte sui redditi. (saldo 2020, primo acconto 2021 e secondo acconto 2021).
Conclusione
Restiamo a tua disposizione se hai bisogno di ulteriori delucidazioni.Commercialista per regime forfettario
Risparmia tempo e denaro con noi è tutto online, non devi recarti fisicamente presso il nostro studio o negli uffici degli enti per le pratiche.
Ci occupiamo di tutto noi, dall’apertura della Partita IVA alla tenuta della contabilità, fino all’invio della dichiarazione, puoi stare tranquillo.
Sceglieremo insieme il regime fiscale più conveniente in base alle tue necessità. (forfettario o semplificato)
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