Limite di incassi prima di aprire la partita IVA

Ciao Giada e grazie per la tua domanda qual è il limite di incassi prima di aprire la partita IVA. Se l’attività di realizzazione siti web diventa abituale e continuativa, è necessario aprire la partita IVA per operare in regola ed evitare sanzioni. Tuttavia, se all’inizio l’attività è saltuaria e sporadica, è possibile procedere con prestazioni occasionali, senza obbligo di partita IVA.

In questo caso, puoi emettere ai tuoi clienti una ricevuta di prestazione occasionale con ritenuta d’acconto del 20%. I compensi rientrano tra i redditi diversi e sono soggetti a IRPEF. Inoltre, fino a 5.000 euro di incassi annui, non si è tenuti al versamento dei contributi INPS. Se questa soglia viene superata, diventa obbligatoria l’iscrizione alla Gestione Separata con il relativo pagamento dei contributi.

Prima di avviare un’attività in modo stabile, è consigliabile monitorare i ricavi e valutare il momento più opportuno per aprire la partita IVA, così da ottimizzare la gestione fiscale e previdenziale.

Se anche tu, come Giada vuoi domandarci qual è il limite di incassi prima di aprire la partita IVA o hai un’altra domanda da sottoporci, scrivi e vedremo di risponderti su queste pagine appena possibile.

Il Regime Forfettario conviene?

Il Regime Forfettario conviene e ti permette di risparmiare su imposte e contributi previdenziali. Al posto dell’IRPEF, è prevista un imposta sostitutiva con una aliquota del 15% e se possiedi i requisiti richiesti dalla legge può addirittura ridursi al 5% per un periodo di cinque anni! Se vuoi approfondire leggi la nostra guida al regime forfettario e richiedi una consulenza gratuita e senza impegno con il form in fondo alla pagina.

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