Alessandro da Padova – e-commerce alimentare in regime forfettario
Come aprire un e-commerce per la vendita di tè al dettaglio in regime forfettario? Io e mio fratello stiamo sviluppando questo progetto e vorremmo gestirlo come impresa individuale intestata a me. Avendo un diploma di perito agrario, posso evitare alcuni certificati costosi richiesti per le aziende che trattano prodotti alimentari. Stiamo considerando di affidarci a un commercialista online per la contabilità.
Ciao Alessandro e grazie per la tua domanda come aprire un e-commerce alimentare in regime forfettario. Per aderire al regime forfettario, è fondamentale rispettare specifici requisiti, tra cui il limite dei ricavi annui e l’assenza di partecipazioni in società di persone o srl con determinati vincoli. Ti invitiamo a consultare il nostro articolo dedicato requisiti e cause esclusione nel regime forfettario.
Per avviare un’attività di commercio elettronico, il codice ATECO corretto è il 47.1 – Commercio al dettaglio non specializzato.
Questo codice è valido per qualsiasi prodotto venduto online tramite un sito web o marketplace come Amazon o eBay. Dovrai registrare l’attività presso la Camera di Commercio e versare il diritto annuale, che solitamente è di 53 €.
L’attività rientra nella Gestione Commercianti INPS. Per i contributi, il calcolo standard include:
- contributi fissi sul reddito minimale di 18.555€ pari a circa 4.549,70€
- per redditi superiori a € 18.555, contributi aggiuntivi variabili pari al 24,48% calcolati sul reddito eccedente
In regime forfettario, il reddito imponibile è calcolato applicando un coefficiente di redditività del 40% sui ricavi.
Se ipotizziamo ricavi annui di € 30.000 con imposta sostitutiva al 15% avremo
Reddito imponibile: 30.000€ x 40% = 12.000€
Imposta sostitutiva: 12.000€ x 15% = 1.800€
Contributi fissi Gestione Commercianti: € 4.549,70
Contributi variabili Gestione Commercianti: 0€ (dato che il reddito imponibile è inferiore a 18.555€)
Totale costi annuali: 1.800€ + 4.549,70€ = 6.349,70€
Tra i vantaggi principali del regime forfettario abbiamo:
- nei primi 5 anni di attività, potresti applicare l’imposta sostitutiva al 5% (anziché 15%) se l’attività non è una prosecuzione diretta di una già svolta e non hai partecipato ad altre imprese negli ultimi 3 anni.
- dal secondo anno, puoi sottrarre i contributi obbligatori dal reddito imponibile, riducendo la base imponibile per il calcolo dell’imposta sostitutiva
- puoi richiedere una riduzione del 35% sui contributi INPS, che abbasserebbe il totale da € 4.549,70 a circa € 2.957,30.
Da oggi segui i nostri poadcast su Spotify!
Regime Forfettario
Vuoi aprire la Partita Iva o sei stanco del tuo commercialista?
Abbonati al nostro servizio, se sei un nuovo cliente per tutto il mese di giugno hai diritto al maxi sconto!
Se anche tu, come Alessandro vuoi domandarci come aprire un e-commerce alimentare in regime forfettario o hai un’altra domanda da sottoporci, scrivi e vedremo di risponderti su queste pagine appena possibile.
Il Regime Forfettario conviene?
Il Regime Forfettario conviene e ti permette di risparmiare su imposte e contributi previdenziali. Al posto dell’IRPEF, è prevista un imposta sostitutiva con una aliquota del 15% e se possiedi i requisiti richiesti dalla legge può addirittura ridursi al 5% per un periodo di cinque anni! Se vuoi approfondire leggi la nostra guida al regime forfettario e richiedi una consulenza gratuita e senza impegno con il form in fondo alla pagina.
Consulente Regime Forfettario
Il nostro team è specializzato in regime forfettario.
Abbonandoti al nostro servizio, un consulente dedicato si prenderà cura della tua Partita IVA.
Per restare aggiornato gratuitamente sulle novità del regime forfettario, iscriviti al nostro canale Telegram
Richiedi ora la tua consulenza
Prenota una chiamata nel giorno e con l’orario che preferisci
oppure invia una email
Lascia un commento