Artemisia da Firenze – non pagare contributi INPS
Vorrei aprire una partita IVA in regime forfettario per svolgere attività secondarie come assistenza PC e realizzazione siti web, affiancandole al mio attuale lavoro da dipendente full-time a tempo indeterminato. C’è un modo per non versare ulteriori contributi INPS, considerando che già li pago tramite il contratto di lavoro? E in questo caso, è sempre obbligatoria l’iscrizione alla Camera di Commercio?
Ciao Artemisia e grazie per la tua domanda come non pagare i contributi INPS. Se il tuo obiettivo è evitare di versare ulteriori contributi INPS pur svolgendo un’attività in partita Iva, e hai già un contratto di lavoro full-time, è determinante il modo in cui decidi di aprire la partita Iva.
Per beneficiare dell’esonero contributivo, è necessario iscriversi alla Camera di Commercio come commerciante e dichiarare esplicitamente di avere già un impiego a tempo pieno. Questa comunicazione consente di non essere soggetti all’obbligo di iscrizione alla Gestione Artigiani e Commercianti, e quindi di non versare doppi contributi.
Se invece scegli di aprire la partita Iva come libero professionista, senza iscrizione in Camera di Commercio, sarai automaticamente iscritto alla Gestione Separata INPS. In questo caso, il fatto di avere un lavoro da dipendente consente comunque una riduzione dell’aliquota contributiva: si applicherà il 24% invece del 26,07%.
La forma giuridica con cui si apre la partita IVA influisce quindi in modo sostanziale sull’obbligo contributivo.
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